Campagna “AMAZZONIA IN FIAMME”: prevenzione e lotta agli incendi nel Parco Nazionale dello Jauaperi, Amazzonia, Brasile

For Planet Onlus ha supportato il partner locale Amazonia Onlus nella realizzazione di alcune delle attività previste dal Programma di Prevenzione e Lotta agli incendi nella foresta tropicale del Parco Nazionale dello Jauaperi, in Brasile.

Area di Progetto

La regione è protetta dal 2018 e riconosciuta come Parco Nazionale dello Jauaperi (RESEX Baixo Rio Branco Jauaperi). Con un’estensione di quasi 600.000 ettari, pari a quella del Trentino, e un’inestimabile ricchezza paesaggistica e di biodiversità, il parco va ad aggiungersi ad un importante corridoio di aree protette e rappresenta un baluardo nodale per la lotta al caos climatico.

Il Parco Nazionale dello Jauaperi è abitato da una popolazione tradizionale, chiamata Caboclo, che vive di caccia, pesca, raccolta e agricoltura di sussistenza, in condizioni di estremo isolamento, povertà, mancanza di opportunità di lavoro e negazione del diritto all’assistenza medica e all’educazione scolastica

 

L’emergenza incendi

Ogni anno l’Amazzonia è colpita da devastanti incendi, che mettono a rischio la biodiversità e l’equilibrio climatico del pianeta. Dagli anni ‘70, cioè da quando l’Istituto Nazionale di Ricerca Spaziale (INPE) ha iniziato a raccogliere dati scientifici, un’area di foresta tropicale equivalente a due Germanie è già andata perduta.

Dal 2019 ad oggi sono stati circa 50.000 gli incendi documentati dall’Istituto brasiliano di Ricerca Spaziale (INPE), il 99% dei quali innescato dall’uomo. E l’innalzamento delle temperature, provocato dal caos climatico in atto in tutta la regione amazzonica, non ha fatto altro che indebolire la naturale resilienza della foresta e favorire la propagazione dei focolai.

Soltanto nel 2020, sono stati ben 11.000 i km₂ di foresta distrutti e tra le principali cause ci sono proprio gli incendi, appiccati per liberare spazio a pascoli e coltivazioni.

Un’emergenza ancora più grave nelle aree remote dell’Amazzonia, dove i nativi si trovano spesso ad affrontare da soli le fiamme che minacciano l’ambiente e le creature viventi.

La battaglia dei difensori della foresta

In Amazzonia, la stagione delle piogge è seguita da una naturale stagione arida, in cui il livello dell’acqua nei fiumi diminuisce e le piogge si fanno rade. Durante questa stagione, la foresta del Parco Nazionale dello Jauaperi diventa naturalmente più vulnerabile al fuoco e i nativi aumentano il livello di attenzione. Mancano però i mezzi e le risorse economiche per prevenire i focolai e agire tempestivamente per spegnere eventuali incendi e limitare i danni all’ambiente e alle creature viventi.

Da sempre abituati all’uso controllato del fuoco come pratica agricola e alimentare, i popoli della foresta sono impreparati di fronte ai cambiamenti climatici e alla nuova emergenza ambientale. L’innalzamento delle temperature in corso in tutta la regione Amazzonica crea un nuovo scenario di scarsa umidità, che riduce la resilienza della vegetazione alle fiamme.

Quando le fiamme iniziano a divorare la foresta, i nativi si attivano con i pochi mezzi a disposizione, controllando il fronte dell’incendio con l’escavazione di trincee e linee tagliafuoco o soffocando le fiamme con l’uso di terra o allontanando la vegetazione combustibile. Una battaglia dura e spesso vana, che richiede il supporto delle autorità locali.

L’assenza di adeguati mezzi di comunicazione rende però lenta e difficoltosa l’attivazione di efficaci procedure di allerta dei soccorsi locali, quali i Dipartimenti dei Vigili del Fuoco degli stati di Amazonas e Roraima, entrambi distanti più di 500 km dal Parco dello Jauaperi.

La distanza geografica impone un limite al numero del personale di soccorso, che giunge in loco sempre con piccole unità. Fondamentale è dunque l’aiuto concreto dei nativi, la loro manodopera, l’assistenza pratica e logistica alle squadre di intervento, oltre alla conoscenza del territorio e dell’accessibilità dei sentieri.

 

Attività realizzate

E’ stato possibile svolgere importanti attività strategiche per il monitoraggio degli incendi e il miglioramento dei sistemi di comunicazione tra i villaggi del Parco Nazionale dello Jauaperi e le autorità governative. A seguire, nel dettaglio:

1. Droni contro gli incendi:

Allo scopo di fornire alla popolazione locale mezzi e strumenti per rilevare gli incendi con tempestività, è stata attivata una collaborazione con le Università di Amazonas (Br) e Southampton (Uk) per la progettazione di dispositivi aerei radiocomandati (UAS) in materiali naturali da utilizzare per il monitoraggio forestale e il controllo degli incendi.

A Dicembre 2021 è stato possibile contribuire alla realizzazione della Amazon, Biodiversity and Carbon Expedition, la prima grande spedizione scientifica nel Parco Nazionale Jauaperi, guidata dal prof. Carlos Peres dell’Istituto Nazionale di Ricerca in Amazzonia (INPA) e con la collaborazione del Museo Emilio Goeldi di Belém e delle università federali di Amazonas, Santa Catarina e Rio Grande do Sul.

Durante la spedizione è stato possibile effettuare nuovi test sull’impiego di droni per il monitoraggio ambientale e il controllo degli incendi. Sono state svolte numerose prove di volo per verificare importanti parametri tecnici, quali l’ampiezza del raggio di copertura territoriale, la durata delle batterie, l’altitudine raggiungibile dai dispositivi e l’efficienza della raccolta dati in diverse condizioni atmosferiche e meteorologiche. Le immagini registrate saranno inviate alle Università di Amazonas (Br) e Southampton (Uk) per essere analizzate e costituiranno un utile strumento per finalizzare la progettazione dei droni prototipo in materiali naturali.

2. Early warning e sistemi di comunicazione

Sono stati migliorati i sistemi di comunicazione internet tra il villaggio di Xixuaú e i Dipartimenti dei Vigili del Fuoco degli stati di Amazonas e Roraima, in particolare delle città di Manaus e Novo Airão, allo scopo di favorire la procedura di early warning (allerta rapida) e velocizzare, in caso di incendio, l’arrivo in loco delle squadre governative di soccorso.

Il miglioramento delle reti regionali di allerta rapida e di comunicazione ha rafforzato la capacità amministrativa di informazione a livello locale e intensificato i rapporti istituzionali con le autorità governative brasiliane, consentendo ai nativi di restare in contatto con i dipartimenti di protezione civile e con il Ministero dell’Ambiente.

Partner Locale

Amazônia Onlus sostiene i nativi dell’Amazzonia per la conservazione della foresta tropicale e della sua biodiversità. Dal 2004, l’organizzazione no profit realizza interventi ambientali, sociali e umanitari in favore delle popolazioni tradizionali dell’Amazzonia brasiliana nella regione del fiume Jauaperi (1°23’46.54″S; 61°36’45.37″O), affluente del fiume Negro che segna il confine tra gli stati di Amazonas e Roraima, nell’Amazzonia centro settentrionale.