Ara rubrogenys

Bolivia – Progetto concluso

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Grazie a tutti i donatori che hanno sostenuto forPlanet, il progetto è entrato nella sua piena operatività.
Partner locale: Armonia – Birdlife International-Bolivia

L’emergenza

L’Ara rubrogenys è in serio pericolo di estinzione e può essere incontrato ormai esclusivamente nelle foreste delle valli secche a Sud della regione di Cochabambinha in Bolivia.
La popolazione di questo splendido pappagallo (1000 esemplari) è stata drasticamente ridotta a causa della distruzione dell’habitat e del traffico illegale di animali (generalmente i piccoli vengono presi dai nidi per essere poi venduti come di animali domestici), una delle realtà più devastanti per la sopravvivenza delle specie. Come dimostrato dalle indagini svolte dagli enti preposti, i bracconieri sottraggono alla Bolivia migliaia di individui.
L’ Ara rubrogenys (o Ara fronterossa), ha un areale (territorio sul quale gli individui si spostano alla ricerca di cibo) molto ampio ma concentra i nidi in rumorose colonie lungo poche falesie, laddove gli anfratti naturali della roccia offrono riparo.
In passato, questa specie, viveva lungo i letti dei fiumi delle valli del dipartimento di Cochambamba, Santa Cruz e Chiquisaca (Bolivia), ma fu ben presto minacciata dalla conversione di aree sempre più vaste del suo territorio a terreno agricolo. A questo si aggiunga che, da decine di anni ormai, l’Ara fronterossa è vittima prediletta dei bracconieri locali che l’hanno reso la specie più in pericolo della Bolivia: oltre 50 individui ogni anno vengono catturati, trafugati verso il Perù e da lì venduti a livello internazionale.

Descrizione del progetto

L’Associazione Armonia ha sviluppato un programma di conservazione nelle comunità di Perereta, San Carlos e Amaya, le comunità sono localizzate attorno a un importante sito di riproduzione dell’Ara fronterossa lungo il Rio Mizque: circa 11 nidi lungo tutta la parete rocciosa.

E’ stato fondamentale, per la buona riuscita del progetto di conservazione, l’acquisto di porzioni di terreno intorno alla falesia occupata dalla colonia e del tratto di foresta che lo sovrasta.
Oltre all’acquisto del sito di nidificazione sono state implementata tutte quelle attività indispensabili per la protezione immediata dell’area, oltre a programmi di educazione ambientale finalizzati alla protezione dell’habitat e dei suoi abitanti.

La situazione e l’operatività

I piccoli di Ara rubrogenys sono stati più volte sottratti dai nidi dai bracconieri.
L’habitat circostante è stato parzialmente compromesso dal foraggio delle capre e dal taglio di legna da ardere.
L’area individuata è situata tra Santa Cruz e Sucre, nel distretto di Cochabamba, lungo Il Rio Mizque.
Posizione:18°08’08 S 64°49’38 W.
Il personale coinvolto nel progetto ha costruito un semplice eco-lodge turistico presso la parete di riproduzione al fine renderlo meta del turismo sostenibile.
L’intento è quello di far sì che il lodge e la riserva contribuiscano da un lato a sensibilizzare gli abitanti delle tre comunità verso la protezione dell’Ara fronterossa e, dall’altro, rappresentino una fonte alternativa di guadagno rispetto alla lucrosa vendita degli ara ai bracconieri.
Oltre a questo, il personale di Armonia tiene corsi di agricoltura sostenibile, controllo dei pesticidi, coltivazione delle piante da frutto e da giardino e produzione del miele nelle tre comunità: iniziative di sviluppo cultarale che contribuiranno ulteriormente a creare una microeconomia compatibile con la sopravvivenza dell’Ara fronterossa.

Risultati ottenuti

Armonia ha acquisito il terreno in cui si trova la falesia nidificata. Una riserva naturale di 50 ettari garantirà la conservazione della falesia di riproduzione dell’Ara rubrogenys, dell’habitat circostante e delle altre specie animali che lo popolano.

Il contributo di forPlanet è stato fondamentale per tutte quelle attività che si sono rese necessarie per la conservazione immediata dell’area.
Infatti la sopravvivenza dell’Ara rubrogenys dipende da azioni integrate che prevedono lo sviluppo rurale dell’area e lo sviluppo turistico, con il conseguente supporto alle comunità locali.

Le attività realizzate nel corso del 2008 per le quali forPlanet ha contribuito con il finanziamento sono:
– acquisto dell’area di 50 ettari dove nidifica il pappagallo e anche delle api per il miele;
– costruzione di un ecolodge per i turisti e personale specializzato per le attività di incoming;- – costruzione di una pista di accesso per visitare un sito archeologico localizzato nelle vicinanze;
– promozione dell’ecolodge a fiere di turismo internazionali;
– formazione di 18 membri della comunità alla produzione del miele;
– assistenza medica dentistica: 126 bambini e 150 adulti hanno ricevuto cure per i denti e trattamento parassiti;
– formazione di guide ambientali per i turisti (30 membri);
– presentazione del progetto di conservazione ambientale alle Comunità locali per alzare la loro consapevolezza nei confronti dell’importanza della tutela dell’Ara rubrogenys;
– istruzione a 460 studenti con 30 insegnanti finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente;
– presentazione della Riserva su tre giornali boliviani come meta turistica;
– annunci stampa contro il traffico illegale dell’Ara rubrogenys;
– mostra itinerante con foto e materiale informativo sull’attività della Riserva;
– monitoraggio e censimento della specie;
– monitoraggio dell’Ara fronterossa durante il periodo di non procreazione;
– inserimento di 5 apparecchiature elettroniche in 5 esemplari di Ara per il monitoraggio delle loro abitudini.